Photo credits: snohetta.com

Un Centro del Sapere sulla Plastica

29 Marzo 2021 | 5 minuti di lettura

Ogni anno, più di 8 milioni di tonnellate di rifiuti plastici finiscono negli oceani, minacciando l’ecosistema marino.

Snøhetta, studio internazionale di architettura, arte e design, ha progettato in collaborazione con il collettivo Nordic Ocean Watch, dedicato alla salvaguardia degli oceani, un nuovo centro per l’apprendimento, la ricerca e la conoscenza dei rifiuti plastici marini e il loro conseguente impatto sulla terra.

Il Centro per la Conoscenza della Plastica, con sede a Sørenga (Oslo), funge da hub ispiratore per trovare soluzioni collettive all’inquinamento plastico marino, sottolineando la responsabilità che ricade su ognuno di noi nell’attuare atteggiamenti consapevoli nel rispetto dell’ecosistema.

Knowledge Center for Plastic and Marine Littering. Sørenga, Oslo. (Norvegia)

Uno spazio per imparare

Il centro sarà visitabile tutti i giorni, 24 ore su 24, con lo scopo di incuriosire e avvicinare i residenti alle tematiche ambientali divulgando informazione sul materiale plastico mediante un’esposizione permanente e comunicandosi come un punto d’incontro per dibattiti ed eventi dedicati all’ecosostenibilità.

Ogni giorno, la facciata del centro viene popolata dai rifiuti plastici raccolti e consegnati dalle scuole, portando l’attività formativa per le generazioni più giovani all’attenzione collettiva dei cittadini, sensibilizzando al rispetto dell’ambiente. Durante la sera, lo spazio diviene un luogo di incontro e confronto tra attivisti, idealisti e progettisti che desiderano creare eventi e dibattiti il cui tema comune è la creazione di un mondo più sostenibile.

L’ambizione del centro è far comprendere il valore del materiale plastico, illustrandone il ciclo di vita, dal processo produttivo al riutilizzo, al fine di spostare l’atteggiamento del pubblico nei confronti della plastica usata, dal considerarla come un rifiuto a vederla come una risorsa preziosa capace di assumere nuova vita, dopo che ha esaurito lo scopo originale per il quale è stato concepito il prodotto.

 

L’architettura post-consumo

Attraverso il Centro per la Conoscenza della Plastica, Snøhetta vuole proporre un modello di architettura eco-sostenibile, efficiente nell’utilizzo energetico e nel riutilizzo dei materiali.

La struttura del centro è composta dai materiali locali in eccedenza, ovvero risorse a fine vita recuperate nelle aree industriali del territorio e progettata per un facile disassemblaggio delle parti, rendendola un chiaro esempio di come anche l’architettura possa rientrare nell’economia circolare e nell’eco-sostenibilità.

Più in particolare, questo spazio di conoscenza sorge su di una piattaforma galleggiante realizzata riciclando le turbine provenienti dalle pale eoliche, con un osservatorio marino ricavato in una delle turbine.

Questo ci insegna come l’apparente difficoltà di riciclo e riutilizzo di alcuni materiali rappresenti invece un’opportunità di studio e sperimentazione di risorse fortemente accessibili, in quanto già presenti nel ciclo produttivo. È solo questione di riconoscerne le potenzialità.

Condividi questo contenuto:
Unisciti al nostro progetto:
Ricevi gli aggiornamenti su nuovi contenuti
pexels-photo-6591427
Design

I miti da sfatare sull’economia circolare

Nell’ambito dell’economia circolare esistono molti luoghi comuni che spesso convergono nell’idea che riusare, riciclare, mettere al bando la plastica basti per avere un mondo più
Leggi di più
Pacchetto Pringles
Arte

Kellogg’s e lo storico packaging delle Pringles

Il famoso marchio Kellogg’s – primo player al mondo nei cereali e secondo nella produzione di cracker e snack – ha recentemente perfezionato una chiara
Leggi di più
Torna in alto